Idee Bagni
L’artistaNasciamo tutti creativi, e molti coltivano il sogno segreto di liberarsi dalle pastoie dell’arricchimento tradizionale, in modo da far risplendere l’artista interiore che c’è in loro. Non ignorare lo scultore, il musicista o il pittore dentro di te: la vita diventerà molto più divertente se lo lasci agire.
Un mare di piastrelle avvolgentiIn certi casi, la soluzione più semplice è proprio quella con la quale si ottengono i risultati più eclatanti. Nel bagno di questo attico ‒ un piccolo gioiello ‒ il padrone di casa ha scelto per le piastrelle uno splendido motivo che ha voluto far continuare senza interruzioni dal pavimento alla parete. In questo modo, non solo ha creato un interessante effetto “avvolgente”, ma ha anche “allungato” visivamente lo spazio, facendo sì che pavimento e parete si fondessero l’uno nell’altra. L’illuminazione soffusa è un altro elemento che contribuisce a creare l’atmosfera intima di questa stanza.
La delicatezza del marmoIl marmo è un materiale naturale. E per questo non è omogeneo nei colori e nelle venature: differenze che rendono il tuo piano in marmo unico. Questa soluzione rende classica la tua stanza da bagno.Il consiglio per la manutenzione. Fai attenzione, però: è un materiale delicato che può essere rigato facilmente. Inoltre, è sensibile agli acidi.
Smalto effetto lucido Per far brillare un’unica parete l’imperativo è “smalto”: lucido, scintillante, liscio, rende ogni colore vivo e profondo. Trattandosi di una scelta impegnativa è meglio utilizzarlo su un’unica parete e sul resto dello spazio libera scelta tra vernice traspirante o piastrelle. L’effetto è quello di amplificare lo spazio dunque certamente una buona idea da usare in un piccolo bagno anche senza finestre.
Scatola con sorpresaPittura a tutta altezza, anzi di più: la scommessa, vinta, di questo progetto è dipingere della stessa tinta, anche soffitto, battiscopa e cornici. L’idea può funzionare anche in altri ambienti della casa. Qui, per spezzare la monotonia cromatica la cabina doccia – abbastanza ampia da contenere una seduta – è rivestita interamente da piastrelle a fondo giallo. I dettagli rifiniscono lo stile: lampadario prezioso al soffitto e vasca da bagno in stile rétro.
La scelta del grigio è discreta ma di carattereRestiamo nella famiglia dei colori neutri, dove il grigio è una soluzione di carattere ma non sopra le righe. Anche in questo caso il consiglio è sperimentare soluzioni interessanti, come questa, in cui la parete in piastrelle grigie, nel formato del mosaico, spiccano sul bianco dominante.
2. Rivestimento totale a spina di pesce Anche qui il rivestimento arriva in alto, lasciando solo una fascia alta di bianco che lo separa dal soffitto. Una trovata utile per aggiustare le proporzioni di un bagno dalla pianta stretta e lunga e con pareti alte. Da notare anche il rivestimento della nicchia e della spalletta della doccia.
4. Mai lesinare con l’illuminazioneQuando manca la luce naturale è opportuno creare un sistema di illuminazione dinamico che produca luce su più piani. Un’unica luce zenitale a soffitto, infatti, è utile a illuminare il bagno in modo generico ma non è sufficiente. Sarebbe meglio aggiungere luce funzionale a servizio dello specchio e, possibilmente, luce d’accento per illuminare dettagli di arredo o finiture. La luce proveniente da più parti e con caratteristiche differenti caratterizza lo spazio e ne migliora l’utilizzo.
3. No alle tinte squillanti In un bagno cieco operare con misura fa la differenza. Se si prediligono colori accesi e superfici lucide è il caso di valutare attentamente se e in che misura utilizzarle. È utile sapere che pattern complessi e schemi decorativi vivaci possono appesantire un ambiente chiuso e dalla superficie contenuta, procurando sensazione di disagio. Meglio, dunque, ricorrere a materiali semplici e monocromatici, creando accostamenti che non siano piatti ma neppure chiassosi.
L’estrazioneÈ molto importante, per avere una garanzia di qualità, tener conto anche di come viene estratto il materiale. La condizione ottimale dei blocchi dovrebbe essere quella a forma di parallelepipedo o di cubata 6/8 metri cubi, da cui poi tagliare le varie lastre.Si possono distinguere tre gradi di qualità.Prima qualità: assenza di difetti sia cromatici, sia di tessituraSeconda qualità: comparsa di qualche difettoTerza qualità: materiale di ridotte dimensioni con difetti sia di grana che di colore.
13. Con posa a spina di pesceAnche il formato rettangolare si presa a una posa in diagonale: una spina di pesce ad esempio è un’alternativa molto interessante. Le fughe a contrasto sono d’obbligo per valorizzare questo tipo di posa.Cosa ne pensi: ti piacciono le subway tiles? Le hai già scelte per il tuo bagno? Mostraci una foto nei Commenti! Guarda altre foto di bagni
5. Il conforto dello stile classico Un bagno in stile classico (rivisitato in chiave contemporanea) è un evergreen che non conosce crisi. Con alla base materiali dal grande impatto visivo come il marmo e il legno (scuro, anche molto scuro) ha sanitari e lavabi ampi (quasi mai sospesi) dalle linee velatamente rétro e rubinetterie importanti, cromate e dal disegno tutt’altro che minimalista. Sviluppato, preferibilmente, in ambienti bagno ampi e luminosi, può essere lo stile da prendere in considerazione, anche in fase di ristrutturazione, per creare qualcosa di nuovo mantenendo un elemento come, per esempio, un pavimento e/o un rivestimento in prezioso marmo.
2. L’essenzialità dello stile contemporaneoPerfetto per chi ama essenzialità e soluzioni semplici, un bagno in stile contemporaneo è un ottimo compromesso fra un gusto minimal (talvolta un po’ asettico) e stili più ricchi e articolati, come l’industrial per esempio. Ideale anche per bagni non particolarmente luminosi o dalle dimensioni contenute, riesce bene a enfatizzare le proporzioni puntando sulla qualità dei materiali e sul disegno progettuale dello spazio, sempre lucido e chiaro in questo stile.
Il calore del legnoMentre il rivestimento in piastrelle è una scelta abbastanza comune, se stai cercando una soluzione affascinante per le pareti del tuo bagno, opta per pannelli decorativi in legno. Questo materiale è un elemento incantevole di questo bagno con vista sul mare, tant’è vero che avrebbe reso bellissimo questo spazio anche senza il panorama.
4. Resina in contrastoIl rivestimento in resina definisce l’area rettangolare del pavimento, creando linee precise nell’ambiente. Qui tutto è squadrato, compresi i sanitari, unica nota creativa il mosaico dietro il wc con tessere dai riflessi cangianti.Con questa nuance della resina si riesce ad avere maggiore luminosità per un bagno minimal e allo stesso tempo ricercato.7 Pavimenti in Resina con Finiture Speciali
1. Patchwork di cementine I designer hanno scelto di posare le mattonelle su pavimento e parete di fondo senza interruzione, ricavandone così una maggiore profondità. Chi ha optato per questa soluzione non ha avuto timore di aggiungere quadri e accessori di arredo ottenendo un ambiente molto piacevole, grazie all’abbinamento di tinte delicate.
2. Fiori di loto stilizzati Ecco come creare uno squisito scrigno di ispirazione orientale. La luce della finestra ammorbidisce ogni dettaglio e contribuisce a un’atmosfera intima e accogliente.
In altri ambienti, come per esempio il bagno, una boiserie celeste può dare allo spazio un tocco di colore in più per uscire dalla monotonia del bianco.Denso e compatto ma al tempo stesso fresco, questo colore è perfetto come collante ed elemento d’unione fra materiali e superfici diverse (come in questo caso il legno e la ceramica).
Il verde smeraldo rende il bagno elegantePassiamo ora ai colori freddi. «Molto adatti al bagno – suggerisce l’arredatrice Monica Taroni – perché trasmettono un senso di pulizia, benessere. In particolare i verdi e i blu ricordano l’acqua, con un immediato effetto relax». In questo bagno con piastrelle verde smeraldo, le mattonelle rettangolari e posate a spina di pesce risultano molto decorative e il colore è ben abbinato al rosa della pittura alle pareti.
L’arancione decora in modo caldo e vivaceLo stesso discorso discorso vale anche per l’arancione, utilizzato qui per rivestire, in mosaico, tutta l’area vasca/doccia, come se fosse una stanza nella stanza. Le piastrelle colorate, infatti, possono aiutarci anche a scandire spazi e funzioni dell’ambiente bagno. Forse è per questo che, come prosegue Santelli, «Dopo tanti anni in cui i toni neutri sono stati la regola, si ritorna oggi a cercare i colori».
Il beige è ideale per l’effetto pietra Terza e ultima soluzione neutra: il beige, che nel bagno troviamo soprattutto declinata con l’effetto pietra. Un buon suggerimento, dato da questa immagine, è rifinire con una fascia marrone in alto, per spezzare la monotonia.
3. Colori pastello e geometriaPer chi ama i colori ma cerca delle ispirazioni più originali e diverse dal classico bagno a tinte azzurre o rosa, l’idea arriva da questa casa londinese. Il pavimento sfoggia un rivestimento a motivi geometrici che abbina blu, verde e rosa cipria (tonalità riprese dalle tende e dagli accessori) per un bagno di tendenza e al passo con i tempi.
12. Dark floral moodIl nero è spesso considerata una scelta troppo “coraggiosa” per le pareti, quindi non tutti si sentono di affrontarla. Ma se il tuo bagno è piastrellato fino a metà altezza, allora è il caso di provare senza troppi ripensamenti. Il “dark floral mood” propone anche fondi blu inchiostro, ottanio, viola, indaco, prugna e grigio antracite: tonalità brillanti e che lasciano a bocca aperta.
11. Oro e neroL’oro con fondo nero, affiancato a linee essenziali e pulite, arreda in modo sorprendente. Se sei attratto da questo stile non demoralizzarti se hai poco spazio a disposizione: come si può vedere in foto, questo mix regala una misurata ricchezza e audacia anche a un bagno mignon.
10. Coppia oro e biancoSe vuoi un bagno lussuoso orientati sul magico e infallibile tocco dell’oro. Il binomio oro/fiori come carta da parati è adatto a bagni grandi come a quelli piccoli e non si corre il rischio di perdere “equilibrio” e raffinatezza.
6. GraficoChi non vuole risultare banale, ma non saprebbe affrontare ogni mattina una parete troppo carica di colori, può optare per una carta da parati raffigurante dei fiori stilizzati, con due nuance al massimo, da abbinare ad arredi rigorosamente bianchi.
Il momento del bagno è sacro. E per i giapponesi una stanza da bagno è simile a un santuario. Lo spazio dovrebbe essere caratterizzato da linee pulite, angoli marcati, luce naturale e poco altro. Il disordine o le distrazioni inutili non sono ammesse. Lo stile minimalista esalta l’esperienza di rilassamento offerta dall’elemento più importante della stanza: la vasca.
7. Grafiche sofisticateLe piastrelle che rivestono le pareti di questo bagno richiamano nella grafica disegni geometrici bianchi e azzurri. Apparentemente disposte senza un motivo, questa combinazione crea invece dei contrasti più chiari e più scuri armoniosi in modo che nessuno prevalga sull’altro. Il risultato non appare noioso.La pavimentazione è in parquet grezzo, mentre il mobile del bagno è in legno realizzato con un’essenza che sembra riprenderne le finiture. Quasi in contrapposizione, le linee del pavimento e le grafiche alle pareti definiscono la percezione di questo bagno che appare lungo e stretto. Il resto della stanza è dominato dal bianco, da notare anche l’infisso di questo colore.Le linee sinuose dei sanitari rendono tutto più contemporaneo.
6. Effetto patchwork, per un piccolo bagnoUna sorta di carta da parati realizzata con tantissime foto tutte dello stesso formato (pensate alle foto dei photo booth, ormai in commercio si trovano macchinette fotografiche che ne realizzano di tantissimi tipi). Un’idea alternativa, ma molto divertente, per rendere originalissimo anche un piccolo bagno. Se poi, come in questo caso, per i soggetti delle foto si punta su amici e parenti, sarà un modo per averli sempre “vicini”.
Vuoi altre soluzioni Black and White? Leggi ancheBagno in Bianco e Nero: Mostrate il Vostro Lato OpticalCucina: Bianco e Nero, una Scelta da non SottovalutareRaccontaci: e tu? Ami il bianco e il nero? Lo sceglieresti per il tuo bagno? Quale soluzione vorresti?Specchio Venetian Dots
1. Fantasie opticalAmi il vintage e non vuoi rinunciare all’eleganza? Il bianco e il nero sono l’idea giusta per decorare il tuo piccolo bagno.Rivesti le pareti con una carta da parati a righe black and white: meglio verticali e spesse, e la tua stanza apparirà più grande. Crea continuità con la pavimentazione: scegli un materiale scuro e lucido, le pietre naturali sono un’ottima idea. Per dare profondità alla stanza, puoi rivestire con la carta da parati a righe solo la parte alta delle pareti e scegliere, da terra fino all’altezza del lavandino e dei sanitari, un rivestimento tinta unita scuro. Valorizza lo stacco realizzando dei profili (anche in cartongesso) di colore bianco. Puoi sfruttare quest’idea anche per creare delle finte cornici che contribuiscano a movimentare la stanza.Se vuoi rendere più prezioso il bagno, scegli decorazioni e dettagli di colore oro. Esiste anche la rubinetteria in questa tonalità! E per dare carattere all’ambiente, appendi uno specchio importante, e se non hai paura di osare scegli un profilo in stile francese: sembra che fuoriesca dalle parete. Completa l’arredo con un lampadario a sospensione importante, sempre in oro.
E chi non possiede una vasca, può concedersi il “lusso” di una doccia rigenerante rivestita da luminose piastrelle verdi. Meglio ancora se abbinate al mobiletto sotto il lavabo.
Sogno verdeL’insolita combinazione dei materiali utilizzati in questo bagno risulta incantevole non soltanto per i bellissimi colori intensi, ma anche per le piastrelle effetto intreccio che viene voglia di sfiorare con le dita.
Da toccare totalmenteSe desideri un bagno moderno, i mosaici potrebbero essere la scelta più adatta a te. Le tessere di mosaico multicolore sono leggermente in rilievo e creano un effetto delizioso.
3. Piastrelle esagonaliQueste piastrelle esagonali bianche sono un’alternativa alla moda ai classici modelli rettangolari. Sono adatte sia per i pavimenti…
Ceramica neraLa ceramica è il materiale più classico. Oltre al più utilizzato colore bianco, puoi scegliere un piano dalle tonalità diverse. Il colore dà personalità alla tua stanza da bagno e ti permette di creare il tuo stile. Il nero lucido, per esempio, è elegante e insolito. Grazie ai trattamenti protettivi, oggi la ceramica è ancora più resistente. Il consiglio per la manutenzione. Questa soluzione è pratica, oltre a essere più economica di altre: è resistente agli acidi, impermeabile all’acqua e molto facile da pulire.
5. Parete colorataI colori creano contrasti raffinati in grado di donare profondità e – contrariamente a quanto si pensa – amplificare la sensazione di spazio, a patto che la pittura sia stesa su una sola parete. Un blu intenso, ad esempio, saprà mettere in risalto le mensole fissate precedentemente sopra il Wc: una soluzione semplice, ma di grande effetto.
3. Recupero degli spazi persiI servizi igienici non richiedono ampie metrature perciò trovano facilmente posto anche negli ambienti più angusti della casa. È possibile sfruttare questi spazi difficili da arredare realizzando armadi e altre soluzioni su misura. In un sottotetto, ad esempio, l’anta dell’armadio potrà seguire lo spiovente del soffitto, mentre alcune piccole nicchie accoglieranno graziose ceste, utili per riporre tutto in maniera semplice e ordinata.
2. Pareti e angoli ottimizzatiUn bagno piuttosto piccolo deve poter sfruttare al meglio ogni parete disponibile. Spesso gli angoli dietro le porte vengono presi in scarsa considerazione perché poco accessibili. In realtà sono ideali per ricavare nicchie o piccoli armadi a muro in grado di offrire spazio utile e facilmente raggiungibile a porta chiusa.
1. Sfruttare la profonditàDi norma i sanitari sospesi vengono installati grazie alla posa di un elemento di supporto che deve essere poi rivestito. Viene così a crearsi dietro il Wc uno spazio di circa 40 centimetri che può essere sfruttato in altezza integrandovi mensole e ripiani utili. È possibile inoltre realizzare armadietti chiusi e optare per un unico rivestimento in legno dipinto di nero, come quello in foto, che dia vita a un arredo uniforme. In questo modo l’insieme risulterà armonioso e al contempo discreto.
9. Nuovo utilizzo di una soluzione con mensola e ganci In genere appesa nei pressi di una porta di servizio o di un ingresso secondario, questa soluzione combinata può essere davvero utile anche in bagno. Attaccate i ripiani sopra l’altezza della testa, accumulate i prodotti per la pulizia brutti da vedere o gli articoli da toeletta in cesti uguali e poi usate i ganci per appendere asciugamani, cestini o i vestiti mentre vi lavate.
5. Libreria accanto alla vascaSpesso una vasca da incasso ha dello spazio in più in fondo, lontano dai rubinetti. Piuttosto che sprecarlo, occupatelo con una libreria e riempitela con oggetti interessanti. Assicuratevi solo che lo scaffale sia ben stabile oppure trovate il modo di fissarlo alla parete prima di cominciare a riempirlo.Un consiglio: non limitate gli accessori ai soli oggetti per il bagno. In questa foto, i proprietari hanno creato una splendida composizione con vasi di porcellana d’epoca e piatti che possono essere ammirati mentre si fa il bagno.
3. Appendere i secchielliUn semplice portasalviette è facile da installare e può essere usato anche per altri scopi. Appendete una serie di secchielli per tutte quelle piccole cose, come le pinzette o il dentifricio, che possono andare perse nei cassetti o nei mobiletti. Se i secchielli sono vicini al lavandino, potete anche pensare di riporvi gli spazzolini.L’idea in più: assegnate a ciascun membro della famiglia un secchiello, in modo da tenere gli oggetti personali separati e garantire una maggiore igiene.
1. Appendere scatole o ceste aperteSfruttate lo spazio a parete appendendo dei cestini in rete metallica. La loro struttura aperta li rendi spaziosi e leggeri, facendoli sembrare meno imponenti nella stanza. Dovrete prestare attenzione a quello che sistemate nei cestini e disporre il contenuto in modo gradevole perché sarà in piena vista.L’idea in più: in questo bagno lo spazio per riporre le cose è stato raddoppiato con l’aggiunta di una panca (per tenere i vestiti lontani da terra) e di una stretta scaffalatura accanto al vaso.
7. Giocare con la carta da paratiSe siete degli amanti del genere e proprio non potete farne a meno, per un bagno mini puntate su una carta da parati con un pattern coloratissimo e decisamente estroso. Bella, per esempio, questa combinazione che crea come un tessuto colorato alle pareti. Anche in questo caso, vale la regola in cui “il meno è più”, quindi a corredo dello spazio solo lo stretto indispensabile, scelto con delle linee il più possibile essenziali. Con superfici del genere l’effetto troppo gipsy è dietro l’angolo.
6. Declinare un solo colore, ma brillante e vitaminicoChe sia un rivestimento o uno smalto colorato non bisogna avere paura di osare e buttarsi in tinte vitaminiche che dal giallo limone spaziano verso il verde mela. Se poi il colore è declinato in superfici brillanti, come uno smalto lucido o dei piccoli mattoni o un mosaico a effetto diamantato, ancora meglio, questo darà al piccolo spazio un non so ché di prezioso che renderà il tutto ancora più interessante.
3. Scegliere un pavimento che faccia la differenzaSe non si ama il rivestimento a parete e si desidera un’idea meno “piena”, può essere interessante giocare con un pavimento colorato, importante e, perché no, prezioso.Qui la scelta è caduta su delle cementine esagonali e variopinte che donano al bagno una carica di energia e personalità.
4. Se lo specchio è piccolo e rotondo, l’ideale è lasciare qualche centimetro (3 o 4 sono sufficienti) tra il bordo e la lampada per avere più agio.Il modello dalle linee arrotondate richiama i profili della specchiera e completa l’arredo di questa stanza piccola e minimale.
6. Un portascarpe per le medicineScatole e scatoline, di diverse altezze e forme, liquide, solide, spray. Le medicine hanno confezioni diverse ed è per questo che non riusciamo a tenerle in ordine in un cassetto. La soluzione? Convertire un pannello per le scarpe – di quelli con le tasche trasparenti – e destinarlo a cassetta di pronto soccorso.
4. L’alternativa al tappeto di spugnaUn trucco rubato alle barche: il carabottino in legno al posto del tappetino in cotone. Più ordinato, bello da guardare e anche più igienico.
8. Applique laterali stile rétroSe il tuo bagno è piccolo e vuoi personalizzarlo, scegli due applique importanti da posizionare ai lati dello specchio. Fissale abbastanza in alto, quasi all’estremità della specchiera, così da illuminare il lavabo e permetterti di specchiarti senza fastidiose ombre e riflessi.Se la tua stanza ha uno stile classico con lavabo a colonna e boiserie, valorizzarlo con una carta da parati optical nelle tonalità calde e applique in stile rétro.
MuralesSe l’ambiente è stretto e lungo, è probabile che l’arredo bagno venga collocato su una sola parete. Come valorizzare il muro opposto? Un pattern di ispirazione pop come questo crea un effetto murales che rende interessante un elemento altrimenti anonimo.
GigantografieAnche un decoro grande può essere discreto, se si scelgono i colori giusti – possibilmente neutri – da declinare in due, massimo tre tinte. I papaveri oversize in foto riescono a dare personalità a un bagno altrimenti poco interessante.Da non dimenticare, nella valutazione dei materiali da scegliere, è la manutenzione. Alcune finiture richiedono una cura particolare e soprattutto l’utilizzo di detergenti non aggressivi.
3. La carta da paratiDecorata con motivi eleganti, la carta da parati rappresenta una soluzione discreta, in grado di donare all’ambiente quel tocco in più che lo renderà speciale. > Consiglio: se le pareti del vostro bagno sono rivestite con piastrelle fino a metà altezza, usate la carta da parati per ricoprire la parte restante dei muri e il soffitto. In questo modo, creerete una continuità visiva, allargando la prospettiva.
13. Effetto pietra Aprire la porta e sentirsi come in una Spa è possibile grazie alle piastrelle dai toni naturali. Hanno decorazioni diverse ma tutte con lo stesso “sapore” e con effetto stone washed. Scelte stilistiche che richiamano la materia anche nei rivestimenti laterali e sul ripiano che supporta il lavabo. Con questo tipo di illuminazione, calda e soffusa, si riesce ad avere eleganza e rusticità in pochi metri quadrati.
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