Doccia
Doccia priva di vetri e senza bordo Alcuni di noi utilizzano volentieri il tira gocce dopo ogni doccia e altri no. Io faccio parte della prima categoria, ma il mio caro marito appartiene fermamente alla seconda. Non sopporto di vedere schiuma e gocce sul vetro della doccia, quindi tendo a progettare docce prive di vetro. Tuttavia, questa soluzione richiede una doccia abbastanza grande per evitare che i getti d’acqua finiscano sul lato aperto della doccia e nel resto del bagno. Mi piace anche l’aspetto e la funzionalità di una doccia filo pavimento, ma questa richiede una buona quantità di spazio sotto il pavimento per installare l’impianto idraulico e l’impermeabilizzazione necessaria. Può quindi essere più difficile da realizzare nelle ristrutturazioni rispetto alle nuove costruzioni.
Un’idea intelligente è quella di creare dei setti a cui appoggiare il lavandino e incassare la doccia sul retro, sfruttando ogni centimetro al meglio. Ricordatevi di lasciare un passaggio di almeno 60 cm per uscire dalla doccia, e di controllare che il getto del soffione non si sovrapponga al vostro divisorio – deve essere posizionato più in basso – altrimenti allagherete il bagno.
Se desiderate una soluzione elegante e salvaspazio, potete approfittare della totale rimessa a nuovo del vostro bagno per installare la doccia a filo pavimento in una nicchia strutturale della stanza o un vecchio armadio a muro, facendo attenzione a rispettare le dimensioni minime indispensabili per la realizzazione. Per conferire un maggiore senso d’intimità, optate per un cristallo satinato o serigrafato.
Dietro un muretto Realizzare un muretto per separare la zona doccia dal resto del bagno è un’idea geniale che consente di garantire la giusta privacy senza soffocare l’ambiente. NB: la dimensione ideale per una doccia a filo pavimento è di almeno 80 x 120 centimetri sia per una questione di comfort, sia per evitare spiacevoli inconvenienti quali schizzi d’acqua o allagamenti.
La doccia che ingloba la vasca Concludiamo con un esempio che nasconde ben 3 soluzioni interessanti. La prima e più evidente, consiste nel creare un’unica, ampia, area destinata a doccia e vasca, delimitata dalla pavimentazione e dal cristallo. La seconda, è la doppia doccia, già visto in un esempio precedente. La terza è la luce, nascosta nel pannello retroilluminato sulla parete di fondo.
Q