10 Idee Low Cost per Trasformare la Tua Casa in un Weekend
Come ravvivare un angolo un po’ morto, una parete o una stanza intera? Fissate la data, bastano due giorni, e rimboccatevi le maniche!
Se la nostra casa ci annoia, dovremmo forse mettere in conto qualche piccolo intervento decorativo di make up per ritrovare empatia con lo spazio in cui viviamo e cambiarne l’aspetto. Per farlo, non dobbiamo necessariamente pianificare lavori di ristrutturazione o l’acquisto di mobili costosi. Piuttosto, proviamo a confrontaci con un orizzonte temporale limitato: cosa possiamo riuscire a inventarci nell’arco di un weekend? Siamo sicuri che in due giorni non si possa fare la differenza? 10 idee ci suggeriscono il contrario.
2. Optare per un inserto pop
Per cambiare radicalmente – e velocemente – l’umore di una stanza non esiste niente di meglio che comprare un pennello e un barattolo di vernice. Facile e indolore, anche dal punto di vista economico, un tocco di colore potrà ravvivare o comunque movimentare l’uniformità cromatica alla quale siamo abituati. Per staccare dalla routine e dalla prevedibilità, proviamo a osare colori vivacissimi, come ad esempio quelli fluo.
Per cambiare radicalmente – e velocemente – l’umore di una stanza non esiste niente di meglio che comprare un pennello e un barattolo di vernice. Facile e indolore, anche dal punto di vista economico, un tocco di colore potrà ravvivare o comunque movimentare l’uniformità cromatica alla quale siamo abituati. Per staccare dalla routine e dalla prevedibilità, proviamo a osare colori vivacissimi, come ad esempio quelli fluo.
3. Mettere un quadro dove meno te lo aspetti
Anche in bagno? Sì. Non esiste limite alla collocazione dei quadri dentro casa. Se il nostro intento è quello di smuovere le acque di un angolo un po’ morto, non abbiamo necessariamente bisogno dell’opera di un artista affermato. Una visita da un vecchio rigattiere potrà ispirarci e favorire un acquisto orientato al fascino vintage.
Anche in bagno? Sì. Non esiste limite alla collocazione dei quadri dentro casa. Se il nostro intento è quello di smuovere le acque di un angolo un po’ morto, non abbiamo necessariamente bisogno dell’opera di un artista affermato. Una visita da un vecchio rigattiere potrà ispirarci e favorire un acquisto orientato al fascino vintage.
4. Appendere al muro la tua collezione
Siamo appassionati collezionisti di vecchie cartoline, stampe, cappelli e souvenir? L’idea di far uscire la nostra collezione da un cassetto potrebbe avere risvolti decorativi affascinanti. Sono molti gli oggetti che possono facilmente essere messi in bella vista grazie a un semplice chiodo. Perché non provare a dilettarsi con un’operazione di styling su parete?
Siamo appassionati collezionisti di vecchie cartoline, stampe, cappelli e souvenir? L’idea di far uscire la nostra collezione da un cassetto potrebbe avere risvolti decorativi affascinanti. Sono molti gli oggetti che possono facilmente essere messi in bella vista grazie a un semplice chiodo. Perché non provare a dilettarsi con un’operazione di styling su parete?
5. Comprare nuovi cuscini
Il divano è un po’ scomodo? Oppure soltanto spoglio? Niente paura, i cuscini potranno trasformarsi nei nostri migliori alleati per ribaltare la situazione. Folcloristici, minimali, decorati o tinta unita: non c’è limite all’accostamento di stili diversi, a patto naturalmente di orientarsi in una palette cromatica circoscritta.
Il divano è un po’ scomodo? Oppure soltanto spoglio? Niente paura, i cuscini potranno trasformarsi nei nostri migliori alleati per ribaltare la situazione. Folcloristici, minimali, decorati o tinta unita: non c’è limite all’accostamento di stili diversi, a patto naturalmente di orientarsi in una palette cromatica circoscritta.
6. Sbizzarrirsi con il washi tape
Tra le opzioni veramente low cost, l’uso del washi tape si aggiudica senz’altro lo scettro di soluzione più facile e flessibile. Sia che la usiamo su una parete, su un mobile o su accessorio, la capacità di rimuovere facilmente il nastro ci permetterà di ritoccare quello che non ci piace, continuando a intervenire fino a quando non saremo completamente soddisfatti dall’esito del nostro lavoro.
Lezioni di Décor Veloce: Personalizzare le Pareti con il Washi Tape
Tra le opzioni veramente low cost, l’uso del washi tape si aggiudica senz’altro lo scettro di soluzione più facile e flessibile. Sia che la usiamo su una parete, su un mobile o su accessorio, la capacità di rimuovere facilmente il nastro ci permetterà di ritoccare quello che non ci piace, continuando a intervenire fino a quando non saremo completamente soddisfatti dall’esito del nostro lavoro.
Lezioni di Décor Veloce: Personalizzare le Pareti con il Washi Tape
7. Cospargere casa di candele
In camera, in bagno o sul tavolo da pranzo, le candele donano sempre un tocco di calore. Se siete sensibili al loro fascino – in genere le candele o le si ama o le si snobba con indifferenza –, provate ad adottare la logica del massimalismo: una candela qua e là è si trasforma in un ninnolo, molte candele accorpate esercitano un impatto affascinante, anche se non vogliamo necessariamente accenderle.
In camera, in bagno o sul tavolo da pranzo, le candele donano sempre un tocco di calore. Se siete sensibili al loro fascino – in genere le candele o le si ama o le si snobba con indifferenza –, provate ad adottare la logica del massimalismo: una candela qua e là è si trasforma in un ninnolo, molte candele accorpate esercitano un impatto affascinante, anche se non vogliamo necessariamente accenderle.
8. Prendersi cura dell’ingresso
Angolo spesso trascurato, l’ingresso può beneficiare tantissimo delle attenzioni che sapremo riservargli. Cerchiamo di studiare una composizione capace di creare armonia tra oggetti diversi: l’attaccapanni con il portaombrelli, un piccolo mobile contenitore con qualche oggetto di décor. E, se ci manca l’ispirazione e l’inventiva, perché non pensare ai mercatini dell’usato come risorsa imprevedibile e senza confini per scoprire oggetti anomali o anche funzionali?
Angolo spesso trascurato, l’ingresso può beneficiare tantissimo delle attenzioni che sapremo riservargli. Cerchiamo di studiare una composizione capace di creare armonia tra oggetti diversi: l’attaccapanni con il portaombrelli, un piccolo mobile contenitore con qualche oggetto di décor. E, se ci manca l’ispirazione e l’inventiva, perché non pensare ai mercatini dell’usato come risorsa imprevedibile e senza confini per scoprire oggetti anomali o anche funzionali?
9. Inventarsi una testata fuori dagli schemi
Può darsi che sia molto banale, oppure che non ce l’abbiamo affatto. Eppure la testiera del letto è un oggetto di arredo che sa regalare grande comodità e un tocco di stile all’ambiente dove si inserisce, a patto naturalmente di saper guardare un po’ fuori dall’offerta più consueta.
Può darsi che sia molto banale, oppure che non ce l’abbiamo affatto. Eppure la testiera del letto è un oggetto di arredo che sa regalare grande comodità e un tocco di stile all’ambiente dove si inserisce, a patto naturalmente di saper guardare un po’ fuori dall’offerta più consueta.
10. Creare un appendiabiti in puro stile DIY
Infine, se abbiamo il gusto della sfida e ci piace pensare che l’esito del nostro impegno sia tutt’altro che scontato, potremmo provare a replicare uno dei tanti progetti Fai da Te che troviamo su Houzz. Non preoccupiamoci dell’assenza di istruzioni vere e proprie: piuttosto, contiamo sul fatto che l’improvvisazione saprà regalarci un risultato a misura dei nostri gusti e delle nostre esigenze, necessariamente originalissimo!
Infine, se abbiamo il gusto della sfida e ci piace pensare che l’esito del nostro impegno sia tutt’altro che scontato, potremmo provare a replicare uno dei tanti progetti Fai da Te che troviamo su Houzz. Non preoccupiamoci dell’assenza di istruzioni vere e proprie: piuttosto, contiamo sul fatto che l’improvvisazione saprà regalarci un risultato a misura dei nostri gusti e delle nostre esigenze, necessariamente originalissimo!
Spostare i mobili, cercando nuovi equilibri tra quanto già si possiede, è un esercizio che dovremmo ripetere come una certa regolarità. Proprio come un vero e proprio tonico dell’umore, rivedere gli arredi che abbiamo sotto una prospettiva diversa ci aiuta davvero a rinnovare la percezione e la qualità del nostro vivere domestico. Iniziamo magari dai divani, per poi fargli ruotare intorno tutto il resto: da provare, le configurazioni “a L” o frontali, una posizione centrale, oppure una più defilata accanto a una parete.