6 Consigli per Risparmiare sulla Bolletta della Luce
Semplici e pratici accorgimenti per ridurre il consumo di energia, a partire dall’illuminazione
L’illuminazione artificiale incide fino al 15-20% sull’energia elettrica che consumiamo. Oggi, però, le nuove tecnologie permettono una riduzione dei consumi che può arrivare fino al 70%. Vi sono diversi fattori che possono venirci in aiuto – anche perché spegnere la luce nelle stanze non è sufficiente e non sempre ce ne ricordiamo (alzi la mano chi non si riconosce in questa cattiva abitudine!).
Per risparmiare sulla bolletta della luce, bastano pochi e semplici interventi e qualche pratico consiglio. Scopriamoli in questo Ideabook.
Per risparmiare sulla bolletta della luce, bastano pochi e semplici interventi e qualche pratico consiglio. Scopriamoli in questo Ideabook.
2. Sì a Led e fluorescenza
È consigliabile preferire lampadine fluorescenti e (ancora meglio) a Led ai faretti alogeni poiché, anche se hanno un costo iniziale maggiore, consentono di risparmiare energia.
In particolare i Led possono costare fino a 10 volte di più delle alogene, ma hanno una durata di vita da 8 a 10 volte superiore e consumano fino all’85% di energia elettrica in meno.
Non preoccuparti, sostituire le lampadine non comporta particolari interventi di muratura, a meno che tu non voglia installare dei faretti a incasso o realizzare un impianto illuminotecnico. Puoi tenere i tuoi lampadari e sostituire solamente le lampadine.
È consigliabile preferire lampadine fluorescenti e (ancora meglio) a Led ai faretti alogeni poiché, anche se hanno un costo iniziale maggiore, consentono di risparmiare energia.
In particolare i Led possono costare fino a 10 volte di più delle alogene, ma hanno una durata di vita da 8 a 10 volte superiore e consumano fino all’85% di energia elettrica in meno.
Non preoccuparti, sostituire le lampadine non comporta particolari interventi di muratura, a meno che tu non voglia installare dei faretti a incasso o realizzare un impianto illuminotecnico. Puoi tenere i tuoi lampadari e sostituire solamente le lampadine.
3. Una è meglio di tante
Per risparmiare sarebbe opportuno preferire ai lampadari con più lampadine, soluzioni con una sola lampadina centrale.
In termini energetici questa soluzione è più vantaggiosa: una lampada da 100 Watt, infatti, fornisce la stessa luce di 6 lampadine da 25 Watt, ma queste consumano il 50% in più.
Per risparmiare sarebbe opportuno preferire ai lampadari con più lampadine, soluzioni con una sola lampadina centrale.
In termini energetici questa soluzione è più vantaggiosa: una lampada da 100 Watt, infatti, fornisce la stessa luce di 6 lampadine da 25 Watt, ma queste consumano il 50% in più.
4. Illuminazione a zone
Negli ambienti grandi è opportuno predisporre un’illuminazione specifica per ciascuna zona, così d’accendere la luce solo dove è veramente necessaria.
Ricorda, quindi, non solo di posizionare i punti luce dove sono più funzionali (l’aiuto di un professionista è importante), ma non dimenticare di predisporre anche interruttori diversi così da regolare le accensioni in modo indipendente.
Negli ambienti grandi è opportuno predisporre un’illuminazione specifica per ciascuna zona, così d’accendere la luce solo dove è veramente necessaria.
Ricorda, quindi, non solo di posizionare i punti luce dove sono più funzionali (l’aiuto di un professionista è importante), ma non dimenticare di predisporre anche interruttori diversi così da regolare le accensioni in modo indipendente.
5. Dimmer per l’intensità
A seconda delle attività che svolgiamo in una stanza o a seconda delle ore del giorno (e anche delle stagioni), abbiamo bisogno di un’intensità luminosa più o meno forte. Proprio per poter regolare l’illuminazione in funzione delle nostre abitudini e della quantità di luce naturale che filtra dalle finestre, sarebbe utile installare dei dimmer, sistemi di regolazione elettronici.
Ne esistono di tanti modelli: oltre ai più classici dotati di rotellina, vi sono anche soluzioni di design, moderne e minimali, dove un “+” o un “-” disegnati ti permettono di regolare con facilità l’intensità di luce nelle stanze. I dimmer sono anche semplici da installare poiché è sufficiente cambiare il tuo vecchio interruttore.
A seconda delle attività che svolgiamo in una stanza o a seconda delle ore del giorno (e anche delle stagioni), abbiamo bisogno di un’intensità luminosa più o meno forte. Proprio per poter regolare l’illuminazione in funzione delle nostre abitudini e della quantità di luce naturale che filtra dalle finestre, sarebbe utile installare dei dimmer, sistemi di regolazione elettronici.
Ne esistono di tanti modelli: oltre ai più classici dotati di rotellina, vi sono anche soluzioni di design, moderne e minimali, dove un “+” o un “-” disegnati ti permettono di regolare con facilità l’intensità di luce nelle stanze. I dimmer sono anche semplici da installare poiché è sufficiente cambiare il tuo vecchio interruttore.
6. Sensori per l’accensione
È possibile installare nelle stanze dei sensori che accendono la luce quando rilevano una presenza.
Un’altra soluzione, da adottare magari negli ambienti nei quali trascorriamo meno tempo o dove entriamo con meno frequenza, potrebbe essere quella di scegliere un interruttore a tempo che spenga la lampadina dopo qualche minuto.
È possibile installare nelle stanze dei sensori che accendono la luce quando rilevano una presenza.
Un’altra soluzione, da adottare magari negli ambienti nei quali trascorriamo meno tempo o dove entriamo con meno frequenza, potrebbe essere quella di scegliere un interruttore a tempo che spenga la lampadina dopo qualche minuto.
I sensori sono un’ottima idea anche per gli ambienti outdoor della tua casa, dai balconi ai terrazzi, fino al vialetto (se la tua abitazione ce l’ha) che porta all’ingresso. In questo modo le luci esterne non rimarranno accese tutta notte, ma solo al passaggio.
La domotica è un valido aiuto sia per regolare l’intensità di luce sia per impostare accensione e spegnimento nelle stanze in funzione delle tue abitudini e di quelle dei tuoi familiari. Un sistema domotico ti consente di programmare anche le luci esterne.
Un ultimo suggerimento
Gli specchi e i colori chiari sono dei buoni alleati: le tue stanze saranno più luminose e tu potrai ridurre il consumo di luce artificiale.
Gli specchi e i colori chiari sono dei buoni alleati: le tue stanze saranno più luminose e tu potrai ridurre il consumo di luce artificiale.
E non dimenticare di spolverare le lampadine, almeno un paio di volte all’anno. È sufficiente passarle con un panno. La polvere che si deposita riduce, infatti, l’efficienza energetica.
E tu? Quali altri accorgimenti hai adottato per risparmiare sull’illuminazione? Raccontacelo nei Commenti qui sotto.
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Prima di pensare all’impianto illuminotecnico della tua abitazione, è opportuno sfruttare aperture, lucernari e finestre per far entrare più luce naturale possibile.
Ricorda, in particolare se sei in fase di progettazione o ristrutturazione, che gli ambienti rivolti verso sud sono più esposti alla luce del sole; in questo modo ti permettono di ridurre l’illuminazione artificiale durante il giorno.
Una curiosità: sai che la luce naturale stanca meno la vista?