Le Case di Houzz: La Ex Stalla Diventa Contemporanea Giocando coi Vuoti
Una seconda casa alle porte di Bologna stupisce per arredi e finiture in controtendenza rispetto alle classiche dimore di campagna
Questa casa, nata da una ex stalla dei primi anni ‘60, è tradizionale nella forma esterna, ma stupisce all’interno per spazi contemporanei perfettamente composti. Nata dal totale recupero di un vecchio fabbricato rurale, è un sapiente incontro fra passato e futuro. La perfetta sinergia fra architetti e committenza ha fatto in modo che nella ristrutturazione si sviluppasse al meglio un desiderio comune: giocare sulla bellezza “dei vuoti” piuttosto che sulla compattezza “dei pieni”. Ha preso così vita una dimora fatta di ambienti molto belli dal punto di vista percettivo, soluzioni assolutamente libere, disegnate fra assi luminosi e grandi altezze.
La vecchia costruzione, completamente demolita, era una struttura in latero cemento. Ricostruita totalmente ha dovuto, nelle parti esterne e per questioni urbanistiche, mantenere identica volumetria e sagoma.
Sono state quindi poche le modifiche esterne, ma nella ristrutturazione gli architetti si sono attenuti a una ricostruzione fedele il più possibile alla tradizione costruttiva locale.
I progettisti conoscono bene la committenza e hanno perfettamente interpretato gusti e desideri della stessa, che si è rimessa a loro in tutto e per tutto dando loro carta bianca. La realizzazione finale è stato un progetto letteralmente “chiavi in mano”.
Sono state quindi poche le modifiche esterne, ma nella ristrutturazione gli architetti si sono attenuti a una ricostruzione fedele il più possibile alla tradizione costruttiva locale.
I progettisti conoscono bene la committenza e hanno perfettamente interpretato gusti e desideri della stessa, che si è rimessa a loro in tutto e per tutto dando loro carta bianca. La realizzazione finale è stato un progetto letteralmente “chiavi in mano”.
L’interno, al contrario dell’esterno, completamente libero e svincolato da ogni limite strutturale e compositivo, ha permesso di giocare con delle altezze veramente molto ampie e con una struttura grande e libera.
Questo ha portato alla creazione di un open space, con la parte centrale a tutta altezza (misura oltre 10 metri), che racchiude le principali funzioni della zona giorno.
La scelta dell’open space è nata da un desiderio congiunto di architetti e committenza, e dalla volontà di mantenere quanto più possibile visibile il grande tetto a doppia falda considerato un elemento di pregio, proprio perché memoria dell’antica stalla.
Questo ha portato alla creazione di un open space, con la parte centrale a tutta altezza (misura oltre 10 metri), che racchiude le principali funzioni della zona giorno.
La scelta dell’open space è nata da un desiderio congiunto di architetti e committenza, e dalla volontà di mantenere quanto più possibile visibile il grande tetto a doppia falda considerato un elemento di pregio, proprio perché memoria dell’antica stalla.
Nella ricerca delle componenti costruttive si è seguita una precisa linea stilistica fatta di materiali grezzi ed essenziali che enfatizzassero il rigore formale dell’edificio.
Cemento, resina, legno, ferro e acciaio sono stati i materiali scelti che oltre a una certa purezza estetica hanno portato anche a una chiara purezza cromatica – percepibile sia al piano inferiore sia in quello superiore.
Cemento, resina, legno, ferro e acciaio sono stati i materiali scelti che oltre a una certa purezza estetica hanno portato anche a una chiara purezza cromatica – percepibile sia al piano inferiore sia in quello superiore.
All’interno della casa spiccano alcuni elementi architettonici dal forte impatto visivo, come la scala in ferro e la passerella “sospesa” sulla zona giorno. Quest’ultima pensata come elemento di congiunzione al piano di sopra fra le due zone notte non ha un valore statico e strutturale, ma ha soltanto una funzione servente e di collegamento. Insieme leggera e materica regala all’intera casa dinamicità e carattere.
La scelta dell’open space «nasce anche dal fatto che questa è stata concepita sin da subito come una seconda casa, per questo motivo non abbiamo avuto nessuna esigenza di sfruttare al massimo lo spazio con setti e camere, tanto meno di congestionarlo con troppi ambienti o mobili», racconta uno degli architetti.
Nella scelta dei materiali, interessante l’utilizzo del cemento a faccia vista all’interno del blocco centrale della zona giorno. Sviluppato perfettamente nei materici e imponenti setti dall’alto valore statico su cui si appoggia il nuovo impianto della vecchia stalla e che “reggono” e incorniciano la passerella, in calcestruzzo e acciaio.
Nella scelta dei materiali, interessante l’utilizzo del cemento a faccia vista all’interno del blocco centrale della zona giorno. Sviluppato perfettamente nei materici e imponenti setti dall’alto valore statico su cui si appoggia il nuovo impianto della vecchia stalla e che “reggono” e incorniciano la passerella, in calcestruzzo e acciaio.
L’interno della casa cromaticamente declinato nelle finiture fra bianco, color legno e il grigio del cemento si contrappone alle scelte d’arredo fatte totalmente a contrasto e, in alcuni casi, estremamente decorative.
Gli arredi, i complementi d’arredo, gli elementi tessili e le stoviglie, sono stati tutti selezionati presso Outlet arredo design. Una scelta determinata dal fatto che essendo una seconda casa si è cercato di ottimizzare il più possibile i costi.
Gli arredi, i complementi d’arredo, gli elementi tessili e le stoviglie, sono stati tutti selezionati presso Outlet arredo design. Una scelta determinata dal fatto che essendo una seconda casa si è cercato di ottimizzare il più possibile i costi.
Seguendo una precisa esigenza della committenza la casa è stata pensata per essere, soprattutto, comoda e pratica da vivere. Ragionando in questo senso è stata progettata una zona cucina-soggiorno il più dinamica e fluida possibile.
Per quanto concerne gli impianti, in tutti gli ambienti è stato predisposto un sistema di riscaldamento a pavimento assolutamente conforme agli standard più contemporanei, questo ha evitato la presenza di caloriferi o di termoarredi.
Per quanto concerne gli impianti, in tutti gli ambienti è stato predisposto un sistema di riscaldamento a pavimento assolutamente conforme agli standard più contemporanei, questo ha evitato la presenza di caloriferi o di termoarredi.
Gli ambienti sottostanti le due zone notte sono da una parte la grande cucina con annessa la sala da pranzo e dall’altra una zona di “servizio” attrezzata con un bagno per gli ospiti, un’ulteriore studio/camera e un’area lavanderia.
La cucina realizzata su disegno e prodotta sempre da Outlet arredo design ha un interessante isola corredata da una parte in lamiera che cela l’area dei fuochi. Una zona rialzata ben evidente all’interno dello spazio che riprende cromaticamente il ferro del corpo scala.
La cucina realizzata su disegno e prodotta sempre da Outlet arredo design ha un interessante isola corredata da una parte in lamiera che cela l’area dei fuochi. Una zona rialzata ben evidente all’interno dello spazio che riprende cromaticamente il ferro del corpo scala.
Come superficie a pavimento, per tutto il piano terra è stata utilizzata una resina cementizia color tortora. Una sorta di “vestito” che ha arricchito i pavimenti creando una superficie compatta e continua.
L’illuminazione è stata tutta realizzata con fonti indirette a Led; applique e lampade sparse qui e là in giro per casa hanno semplicemente una funzione estetica e decorativa.
L’illuminazione è stata tutta realizzata con fonti indirette a Led; applique e lampade sparse qui e là in giro per casa hanno semplicemente una funzione estetica e decorativa.
Il secondo piano è stato studiato e strutturato in due poli opposti tenuti insieme dalla passerella in cemento. Ai due estremi della quale sono state realizzate la grande zona notte padronale con bagno e la zona dedicata ai due ragazzi con due camere da letto e un bagno. Questa soluzione dona privacy e intimità alle due parti volutamente separate e ben distinte.
Le finestre della casa sono state mantenute nella medesima posizione delle vecchie, i fronti (prospetti) erano infatti sottoposti a vincolo urbanistico, come l’intero involucro, e non potevano essere stravolti in nessuna maniera. Le nuove aperture sono state ricreate sulle vecchie posizioni cercando però di realizzare all’interno degli assi visivi. Il più importante di questi è quello in corrispondenza della passerella. Taglia, infatti, il corpo di fabbrica per il lungo dividendolo in due parti perfettamente simmetriche.
Le finestre della casa sono state mantenute nella medesima posizione delle vecchie, i fronti (prospetti) erano infatti sottoposti a vincolo urbanistico, come l’intero involucro, e non potevano essere stravolti in nessuna maniera. Le nuove aperture sono state ricreate sulle vecchie posizioni cercando però di realizzare all’interno degli assi visivi. Il più importante di questi è quello in corrispondenza della passerella. Taglia, infatti, il corpo di fabbrica per il lungo dividendolo in due parti perfettamente simmetriche.
La camera da letto padronale è davvero spaziosa e dominata dai toni calmi del bianco e del grigio. Oltre al bagno, è dotata di una cabina armadio.
Su questo livello tutto il pavimento è stato pensato con del caldo parquet color miele, in essenza rovere.
Su questo livello tutto il pavimento è stato pensato con del caldo parquet color miele, in essenza rovere.
Anche i bagni sono stati realizzati con materiali dal forte impatto materico. Così come per l’intera zona giorno, si cercato anche qui di mantenere un’unica gamma cromatica in modo da creare una sorta di continuità e di linearità lungo tutta la casa.
Essenziale e rigorosa questa dimora strizza l’occhio alla decorazione nell’arredamento componendo uno spazio bello ed equilibrato. Perfetto per sfuggire, anche solo per un weekend, dalla routine quotidiana.
Guarda altre foto di bagni sullo stesso genere
Nella nostra rubrica Le Case di Houzz proponiamo interessanti progetti dei professionisti di Houzz. Se vuoi mostrarci il tuo lavoro, carica le foto sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione del progetto a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo lavoro, ti contatteremo al più presto.
Essenziale e rigorosa questa dimora strizza l’occhio alla decorazione nell’arredamento componendo uno spazio bello ed equilibrato. Perfetto per sfuggire, anche solo per un weekend, dalla routine quotidiana.
Guarda altre foto di bagni sullo stesso genere
Nella nostra rubrica Le Case di Houzz proponiamo interessanti progetti dei professionisti di Houzz. Se vuoi mostrarci il tuo lavoro, carica le foto sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione del progetto a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo lavoro, ti contatteremo al più presto.
Colpo d’occhio
Chi ci abita: una coppia con due figli
Dove: Castel Maggiore, a pochi chilometri da Bologna
Anno di costruzione: la fabbrica iniziale era una stalla costruita negli anni ‘60
Anno di ristrutturazione: 2013
Architetto: Brando Concept
Superficie: 200 m² totali fra piano terra e primo piano; vi è inoltre un grande giardino con piscina
Il particolare interessante: l’abitazione, che si trova in campagna, è una seconda casa pensata per un nucleo familiare, ma fortemente voluta e progettata dalla padrona di casa per essere destinata ai due figli (oggi appena adolescenti)