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RénovationDilemme décoSalon
francesco_

Caminetto e Bonus ristrutturazione (colpa dell'AdE!)

Francesco
il y a 7 mois

Buongiorno a tutti.

Purtroppo mi sono un po' perso nel linguaggio usato dall'AdE nel suo vademecum ai bonus edilizi (e la non perfetta corrispondenza con le definizioni di ristrutturazione, manutenzione eccetera).

Vado subito al punto: vorrei installare un caminetto e dei condizionatori senza modificare l'attuale impianto di riscaldamento (vecchia caldaia a gas).

Il caminetto può rientrare nel Bonus ristrutturazione (nei lavori di edilizia libera? serve CILA?)

I condizionatori (a pompa di calore) invece come li tratto?

Nel caso del caminetto la canna fumaria sarebbe da fare ex-novo (e questa avrebbe l'accesso al bonus ristrutturazione se ho ben capito, ma solo per i lavori inerenti, non per il caminetto in sè).

Visto che il caminetto in questione, benchè vetrato, ha un'efficienza <85% non posso accedere all'ecobonus, giusto?


Perdonatemi ma mi perdo nelle definizioni di ristrutturazione edilizia - o meglio, di cosa sia R.E. per l'AdE e cosa sia invece in senso tecnico.


Vi ringrazio per le risposte

Commentaires (3)

  • PRO
    Architetto Michele Abbate
    il y a 7 mois

    Buonasera Francesco.

    Non è che deve capire cosa sia la R.E. per l'AdE, la definizione degli interventi possibili la trova nel D.P.R. 380/01 all'art. 3 e non c'è una diversa interpretazione da parte dell'AdE. Bene, chiarita questa cosa passiamo ai bonus. Ce ne sono due che farebbero al suo caso. Il primo è quello delle ristrutturazioni edilizie. In questo bonus ci vanno tranquillamente di sicuro la canna fumaria e l'installazione dei climatizzatori (se ex novo e/o con valori di cop ed eer non esattamente perfomanti. In teoria dovrebbe dimostrare che con l'installazione dei climatizzatori ha un risparmio energetico, cosa abbastanza facile se non compra climatizzatori scarsi. Le spetterebbe il 50% di detrazione IRPEF in 10 anni e deve pagare con apposito bonifico parlante. Per quanto riguarda l'edilizia libera per quanto riguarda i climatizzatori la risposta è si, sarebbe in edilizia libera se installa climatizzatori di potenza termica nominale non superiore a 12 kW (quindi dato che sarebbero circa 41000 BTU a climatizzatore diciamo sempre). Anche la canna fumaria sarebbe in edilizia libera se finalizzata alla messa a norma degli impianti ma qui il discorso è un po'diverso, nel senso che il Comune in cui è ubicata la casa potrebbe aver legiferato diversamente nel proprio regolamento comunale edilizio (ad esempio se la canna fumaria fosse esterna ed altera un prospetto. Ci potrebbero essere poi, un eventuale regolamento condominiale (se casa sua è in condominio) ecc. Non ci metterei nel bonus ristrutturazioni il caminetto anche se sarebbe compreso perché, sempre in teoria, entrerebbe nelle opere finalizzate al risparmio energetico purché sia certificato il risparmio stesso. E qui sta il "problema". In realtà quando si compra un caminetto, sulla sua scheda tecnica è riportata una potenza e dato che la legna è considerata rinnovabile ecco che il caminetto sarebbe uno dei generatori che tranquillamente consentirebbe un risparmio energetico, almeno in termini di legge. In realtà però non è esattamente così perché la potenza termica dichiarata in scheda tecnica no ha alcun riscontro pratico: la potenza termica di qualsiasi caminetto dipende da quanta legna ci si mette dentro. Va da se che se ci si mette un legnetto non è la stessa cosa del se ci si riempie di legna. Quindi l'operazione è sempre un po' pericolosa. Installare un caminetto poi prevede opere murarie e aumento dei pesi sul solaio che faccio fatica ad inquadrare in edilizia libera.


    C'è poi l'ecobonus in cui le definizioni di edilizia libera oppure no sono le medesime ma cambia il tipo di bonifico parlante e per i climatizzatori anche la percentuale di detrazione IRPEF, mentre per i caminetti non cambia nulla, né la percentuale di detrazione, né le caratteristiche richieste, ne le problematiche relativa al "quanta legna ci mette".

    Per i climatizzatori ha si una percentuale di detrazione pari al 65% ma devono essere in sostituzione di un qualche altro generatore esistente (l'installazione ex novo in ecobons non esiste) ed in più devono avere caratteristiche di efficienza abbastanza buone (valori di COP ed EER conformi alla vigente normativa). Non sono esattamente i climatizzatori del bonus 50% insomma, ma decisamente più performanti.

    Non so, credo di averle spiegato un po' tutto oppure no?

    Francesco a remercié Architetto Michele Abbate
  • Franco2018
    il y a 7 mois

    In sostanza affidi tutto all’architetto Abbate e dorma sogni tranquilli ché per le cartacce e tutto il resto ci pensa lui. 😉

  • PRO
    Architetto Michele Abbate
    il y a 7 mois

    Ti ringrazio per il pensiero @Franco2018 ma credo sia sempre meglio prendere in considerazione tecnici locali che almeno possono seguire i lavori e correggere eventuali errori esecutivi.

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